domenica 28 aprile 2019

Neve all'Alpe Buri


Settimo Vittone - Cornaley - Trovinasse - Cornaley - Settimo Vittone (Km 24)


Non è mai piacevole mancare il traguardo che ci si è prefissati, ma questa volta la giustificazione è di quelle che lasciano poco spazio ai rimpianti. Il mese di aprile inizia all'insegna del clima freddo e instabile, il giorno prima del giro c'è stata anche una debole nevicata in montagna, ma decido di non modificare il programma che prevede la scalata della prima salita veramente impegnativa dell'anno, i 14 chilometri al 9% di pendenza media che da Settimo Vittone portano ai 1500 metri dell'Alpe Buri, poco prima del confine con la Valle d'Aosta.

lunedì 22 aprile 2019

Da Torino al Roero


Torino - Moncalieri - Trofarello - Cambiano - Santena - Poirino - Isolabella - Cellarengo - Valle del Morto - Mont‡ - Madonna delle Grazie - Santo Stefano Roero - Ternavasso - Casanova - Vallongo - Villastellone - Moncalieri - Torino (Km 99)


Dopo la spettacolare e impegnativa trasferta sul lago di Como, torno sulle strade di casa per un giro lungo ma sostanzialmente privo di difficoltà altimetriche. L'obiettivo è partire dalla città e raggiungere i primi contrafforti del Roero, percorrendo alcune strade intorno a Poirino in precedenza soltanto intraviste e concedendomi un minimo di saliscendi nella quindicina di chilometri centrali; non grandi ambizioni, ma siamo solo a fine marzo e ci sta un giro con queste caratteristiche.

venerdì 12 aprile 2019

Sulle strade del Lombardia


Bellagio - Civenna - Madonna del Ghisallo - Magreglio - Asso - Sormano - Colma di Sormano - Pian del Tivano - Zelbio - Nesso - Lezzeno - Bellagio (Km 54)


Una data importante richiede un percorso importante. La stagione impedisce di volare troppo alto, ma anche a quote medio-basse è possibile disegnare giri affascinanti e dal notevole contenuto tecnico. Sono i giorni della Sanremo, e una puntata in Liguria sarebbe l'ideale anche dal punto di vista climatico, ma le strade del Ponente ormai le ho battute in lungo e in largo, così mi viene la suggestione di puntare all'opposto: invece dei luoghi della Classicissima di Primavera, mi cimenterò su quelli della Classica delle Foglie Morte, quel Giro di Lombardia che di fatto costituisce la chiusura autunnale della stagione del grande ciclismo professionistico e che da sempre ha il suo clou nel cuore del Triangolo Lariano compreso tra i due rami del lago di Como.

lunedì 8 aprile 2019

La strada del Tracciolino


Biella - Mongrando - Bornasco - Sala Biellese - Andrate - Santuario di Oropa - Favaro - Biella (Km 61)


Il primo giro in montagna dell'anno mi riporta a Oropa a un anno di distanza e completa un bel trittico biellese, preceduto dalle più impegnative conquiste di Bielmonte e della galleria di Rosazza. Questa volta l'obiettivo è la panoramica strada del Tracciolino che da Andrate, sulla sommità occidentale della Serra d'Ivrea, conduce al santuario di Oropa dopo 25 chilometri di curve in morbida salita, più o meno equamente divisi tra bosco e ampie vedute sui pascoli, la Serra e la pianura a sud, e le rocce e i pochi residui nevosi a nord. Piccola curiosità del percorso, proprio nel giorno in cui si corre la Strade Bianche nel senese, appena sopra Andrate incontrerò gli unici tre chilometri del Tracciolino rimasti a fondo naturale, peraltro in condizioni abbastanza buone da non costituire un problema nemmeno per le ruote sottili.