lunedì 22 febbraio 2016

La pianura sotto Torino


Torino - Moncalieri - Villastellone - Carignano - Oitana - Piobesi T.se - Candiolo - Vinovo - Stupinigi - Torino (Km 68)


Seconda uscita di febbraio e primo cambio di programma dell'anno. Riesco a muovermi con oltre un'ora di ritardo rispetto alle intenzioni, e dunque accantono subito l'idea di indirizzare le ruote verso Giaveno e Coazze; il tempo utile per pedalare sarà di circa due ore e mezza, e le ipotesi alternative restano due: un breve giro su e giù per la collina oppure un percorso a cavallo del Po dal chilometraggio più lungo ma interamente pianeggiante. Alla fine, a decidere è la colonnina del termometro, a bassa quota si sta abbastanza bene, mentre ho paura che a 600/700 metri di quota patirei il freddo, e così parto per un giro liscio come un biliardo, buono per mettere sulle gambe un altro po' di chilometri e per spingere il rapportone nella parte centrale.

Altro da ricordare c'è davvero poco, se non un paio di cavalcavia e i lunghi rettilinei tra Moncalieri, Villastellone e Carignano, con il Monviso che svetta in fondo alla pianura. Non c'è davvero mai un cambio di ritmo, ed è per questo che tra Carignano e Piobesi mi concedo almeno una deviazione dalla strada principale, che oltre ad allungare il giro di una dozzina di chilometri, mi sposta su strade più mosse e tranquille, in particolare all'altezza dell'attraversamento della frazioncina di Oitana; poi rimangono solo i passaggi a Piobesi, Candiolo e Stupinigi prima di chiudere un anello più utile in prospettiva che interessante nello specifico.

il meglio del giro

Davvero difficile distinguere il meglio dal peggio in un giro così uniforme, da sufficienza solo per il periodo dell'anno. Bene tutto sommato la risposta delle gambe anche nei tratti in cui ho un po' forzato l'andatura.

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