mercoledì 26 aprile 2017

La Panoramica Zegna

Cossato - Vallemosso - Crocemosso - Trivero - Bocchetta di Margosio - Bielmonte - Rosazza - Campiglia Cervo - Andorno Micca - Biella - Vigliano Biellese - Cossato (Km 67)


Ottima compagnia per il giro del Venerdì Santo che mi riporta nel biellese a sei mesi di distanza dal mezzo fallimento di un percorso pesantemente ridimensionato per le condizioni meteo avverse. Altra stagione e altro clima, stavolta la scalata alla Panoramica Zegna va brillantemente in porto e sarà semmai in discesa, ormai alle porte di Biella, che la cattiva sorte mi presenterà il conto con la seconda foratura in montagna consecutiva: inconveniente che tutto sommato nulla toglie a una giornata da ricordare, anche per una tenuta in salita all'altezza della situazione.
Non è mai immediato tararsi con un nuovo compagno di strada, il timore è quello di risultare una palla al piede o al contrario di tirargli il collo, ma in questo caso il collante è garantito da una naturale identità di vedute sulla bicicletta come strumento per esplorare e conoscere, prima ancora che per svagarsi, tenersi in forma e - perché no - darsi amichevolmente battaglia sulla strada. Bastano quindi quattro pedalate per trovare l'intesa che ci condurrà per tutto il percorso, inedito per entrambi.

martedì 18 aprile 2017

L'anello di Cinzano


Torino - Moncalieri - Trofarello - Cambiano - Chieri - Andezeno - Arignano - Moriondo T.se - Moncucco T.se - Cinzano - Rivalba - Gassino T.se - Castiglione T.se - San Mauro T.se - Torino (Km 70)


Il terzo appuntamento consecutivo con la collina torinese richiede una variazione sul tema, e così decido di allungare abbastanza sensibilmente il chilometraggio, riducendo peraltro al minimo sindacale il dislivello, inserendo un'unica, facile salita intorno a metà percorso. In sostanza, aggiro tutta la collina da sud-ovest, per poi scavalcarla all'altezza di Cinzano, dopo un breve sconfinamento nell'astigiano, e infine ridiscendere al livello del Po a Gassino: un'uscita senza particolari spunti tecnici, ma comunque gradevole nella ventina di chilometri collinari, e buona per fare un minimo di fondo in vista di giri più impegnativi a partire dalle prossime settimane.

lunedì 10 aprile 2017

La collina degli antichi romani


Torino - San Vito - Colle della Maddalena - Eremo - Torino (Km 15)


La domenica ecologica più piovosa e inutile che si ricordi si chiude con un'oretta asciutta di cui approfitto per una brevissima uscita nella quale provare un ennesimo versante della salita al colle della Maddalena, quello che da piazza Crimea raggiunge San Vito attraverso via Gatti e i viali Catone e Seneca. Rispetto alla salita della settimana prima, questo troncone è più lungo di quasi un chilometro, ma considerato che gli ultimi 500 metri sono pressoché in piano, le pendenze non sono anche in questo caso delle più morbide.

mercoledì 5 aprile 2017

Lieto fine dopo la collina


Torino - San Vito - Colle della Maddalena - Pecetto T.se - Revigliasco - Monte Calvo - Cavoretto - Torino (Km 31)


Classico, probante giro nella collina torinese per chiudere un marzo più che soddisfacente. Come sempre in questi casi, si tratta solo di individuare le salite da affrontare, e poi il percorso si disegna da solo, con chilometraggio limitato, ma senza nemmeno un metro "inutile". Per l'occasione, scelgo il colle della Maddalena dall'impegnativo versante del Ponte Isabella e San Vito, e successivamente il monte Calvo da Revigliasco, poi proseguirò per Cavoretto e da lì deciderò il da farsi.