martedì 29 giugno 2010

Assaggio di Langhe a Castiglione Tinella



Masio - Belveglio - Vinchio - Castelnuovo Calcea - Moasca - Canelli - Santo Stefano Belbo - Castiglione Tinella - Castagnole Lanze - Isola d'Asti - Montegrosso - Mombercelli - Belveglio - Masio (Km 82,3)



Ponte di San Giovanni piuttosto avaro di soddisfazioni, almeno rispetto alle attese. Delle due uscite previste, va in porto solo la prima, un lungo itinerario mattutino con sconfinamento in provincia di Cuneo a S. Stefano Belbo e Castiglione Tinella, prima della lunga cottura sulla strada del ritorno sotto il solleone.

lunedì 14 giugno 2010

Portato dal vento tra Montegrosso e Asti



Masio - Belveglio - Mombercelli - Montegrosso - Vigliano - S. Marzanotto Piana - Azzano - Castello d'Annone - Rocchetta Tanaro - Masio (Km 54,7)



Sabato pomeriggio rovinato dal vento che mi convince a rimandare ad altra data il percorso che avevo disegnato. Tra un taglio, una piallata, una deviazione improvvisata e qualche incrocio da interpretare sul momento, esce un giro di circa 55 chilometri senza particolari spunti da ricordare.
Il vento è da sempre il mio peggior avversario: in pianura mi impedisce di trovare il ritmo e mi obbliga a tenere una posizione in sella che alla lunga mi provoca un po' di mal di schiena; in salita rende impercie anche rampette da nulla; in discesa mi sballotta di qua e di là aumentando la mia atavica insicurezza.
Finisce che decido di risalire la val Tiglione fino a Montegrosso, col vento che mi martella ora in faccia ora di lato, prima di affrontare le due salitelle per Vigliano (comoda e regolare nella prima parte, finale con un paio di rampe niente male) e per Mongardino, paese che tuttavia non raggiungo perché all'ultimo bivio svolto a sinistra per Asti.

martedì 8 giugno 2010

L'anello di Casale



Masio - Felizzano - Fubine - Vignale M.to - Camagna M.to - Conzano - Terruggia - Casale M.to - S. Giorgio M.to - Rosignano M.to - Cella Monte - Frassinello M.to - Fubine - Felizzano - Masio (Km 85,7)



Chiudo il trittico monferrino con un altro over-80 e leggero ma non banale incremento altimetrico. La meta designata è Casale Monferrato, che rappresenta anche il giro di boa dell'itinerario; poi come sempre tanto saliscendi nella parte centrale, con cinque salite e un numero indefinito di dossetti disseminati in una cinquantina di chilometri quasi privi di tratti in piano. Unico problema, una calura a tratti asfissiante che oltre a rendere più dispendioso un percorso quasi interamente esposto al sole, si porta dietro una cappa d'afa che limita parecchio l'ampiezza dei panorami che a tratti si intuiscono a perdita d'occhio.