giovedì 23 luglio 2009

Le Langhe albesi



Alba - Gallo d'Alba - Verduno - La Morra - Gallo d'Alba - Serralunga - Sinio - Albaretto della Torre - Montelupo Albese - Diano d'Alba - Alba (Km 58,8)



Una giornata baciata dal meteo a metà luglio merita di essere adeguatamente celebrata da un itinerario a cinque stelle. Nella notte è venuto giù un temporale di rara violenza, e al mattino l'effetto è un cielo terso da sembrare invernale, con l'aggiunta di una temperatura resa più che accettabile dall'assenza di umidità e da una bella brezza che rinfresca l'aria senza tuttavia rappresentare un fastidio. L'ideale sarebbe partire prima di pranzo per pedalare nelle ore più fresche, ma la cosa non è possibile e sposto il giro al pomeriggio, sperando che il caldo rimanga a livelli sopportabili.
Come percorso, ci sono pochi dubbi, tornerò in bassa Langa, quella resa ricca dal boom del vino e del turismo. È una zona che conosco come le mie tasche per averla percorsa decine di volte, ma il fascino delle colline solcate dai vigneti e dei cucuzzoli sormontati da paesi e borgate resta intatto, come straordinaria è la varietà delle strade che salgono e scendono lungo i crinali delle alture, ora dolci e rilassanti, ora erte e solitarie, ma sempre immerse tra colori, suoni e profumi difficilmente esprimibili a parole. A coronamento di un itinerario da 'usato sicuro', inserisco due perle che impreziosiscono ancor più la giornata: un raro inedito a inzio percorso e il ritorno dopo non so quanti anni ad Albaretto, attraverso quella che continuo a ritenere la salita più dura di tutte le Langhe.

giovedì 16 luglio 2009

Le valli Belbo, Tinella e Tiglione



Masio - Cortiglione - Incisa Scapaccino - Nizza Monferrato - Canelli - S. Stefano Belbo - Costigliole d'Asti - Isola d'Asti - Montegrosso - Mombercelli - Castagnassa - Masio (Km 68,4)



L'idea è di fare una settantina di chilometri senza impegno, per tenere in allenamento la gamba e cercare di fare un po' di fondo. Metto quindi in cantiere uno di quei percorsi interamente pianegghanti che normalmente schivo, ma stavolta non ho grosse alternative perchè mi manca il tempo di spostarmi in macchina e soprattutto la voglia di faticare.

lunedì 6 luglio 2009

Il colle della Lombarda



Pratolungo - colle della Lombarda - Pratolungo (Km 42,2)



Venti chilometri abbondanti di ascesa, pendenze a più riprese sopra il 10%, scenari d'alta montagna tra tornantoni, pinete, laghetti, residui nevosi, arrivo ben oltre la soglia dei 2000 metri: ce n'è abbastanza per classificare il colle della Lombarda tra le grandi salite del cuneese che uniscono la difficoltà dell'impresa al fascino che subito la colloca nel libro dei ricordi a due ruote.